Sabato 12.11.2011 all'Atlantico Supersonic presenta: Timo Maas, dj e produttore che di certo non ha bisogno di presentazioni. Timo Maas ha conquistato l'olimpo dei djs a metà degli anni '90 e cavalca senza difficoltà la cresta dell'onda da ormai 15 anni. Il suo celebre remix di "Doom's night" di Azzido da Bass è ancora oggi un disco senza tempo, che ha influenzato la musica elettronica dell'ultimo decennio.

In apertura di serata si esibirà Arno Cost, giovane dj francese, pupillo di Martin Solveig, re indiscusso della scena dance internazionale.

Timo Maas, dj e produttore trentaseienne, per quasi venticinque anni e in migliaia di DJ sets ha trasformato l'energia in estasi, confezionando una congeniale e coerente Dance da colonna sonora perfettamente dosata - attingendo ai più disparati ingredienti, dall'Hip Hop all'Alternative e al R&B. Nonostante tutto ciò, Timo Maas si sente più artigiano che alchimista, non si culla mai sugli allori, ma anzi si reinventa ogni volta. Irrequieto, infaticabile, internazionale. L'attitudine a guardare avanti e la scrupolosa attenzione verso tutto ciò che gli si muove intorno hanno fatto molto per questo ingegnere delle telecomunicazioni di Hannover: dalla discoteca locale negli anni '80 all'attività di DJ residente al club The End ("best venue", Time Out Live Award, London), al nuovo Pacha di New York e al DC 10 di Ibiza nel 2006. Dai remix di alto profilo ad una Grammy nomination di grande orgoglio a numerosissime produzioni originali, due album da artista e la sua personale etichetta, la 99 Percent.

Astro nascente della scena francese, Arno Cost è un talento destinato a lasciare il segno nel clubbing internazionale. Ispirato dai maestri del “French Touch” Daft Punk e Cassius, gli eroi contemporanei Axwell, Eric Prydz e Stuart Price ma anche dal movimento Italo-Disco, Arno definisce il suo stile musicale già con “Magenta” (Serial Records) brano che diviene nel 2007 la club track per eccellenza per Pete Tong, Erick Morillo e Swedish House Mafia. Saranno poi le travolgenti release progressive-house “Apocalypse” e “Cyan”, sempre su Serial, a consacrare il suo nome nell’industria discografica. Da allora la carriera del giovane francese non segna battute d’arresto: firma insieme a John Dahlback “Golden Walls”, remixa brani di David Guetta (“Delirious” e “When Love Takes Over”), Dirty South vs The Doors (“The End”), Goldfrapp (“Alive”), Laidback Luke (“Humanoids”) mentre i suoi dj set infiammano i più prestigiosi club del globo.